Il Mio Approccio alla Terapia

I principi guida che seguo nella mia pratica clinica sono:
- La costruzione di un intervento personalizzato e centrato sulla Persona che è co-creatrice di un percorso di cambiamento;
- Il rispetto della libertà e della responsabilità individuale per le proprie scelte;
- Il ruolo guida del Professionista Psicologo come co-creatore responsabile, con la Persona, della modalità di intervento clinico.
Utilizzo l’Approccio Metodologico Integrato, che mira al superamento di ogni specifica teoria o procedura, dal momento che nessuna singola dottrina o tecnica si possono considerare sufficientemente comprensive e risolutive rispetto alla complessità del comportamento umano, specialmente considerando la varietà dei pazienti, dei loro problemi e bisogni specifici.
Questo tipo di approccio ha avuto una svolta interessante con il lavoro di perfezionamento di Paul Wachtel (2016), che ha proposto l’integrazione di una psicoanalisi relazionale con prospettive cognitivo-comportamentali e sistemiche, in un modello di “psicodinamica ciclica”.
L’obiettivo principale della Metodica Integrata è proprio quello di progettare e realizzare interventi specifici e su misura, adattando la metodologia in base alle caratteristiche soggettive di ogni Persona.
Nessuna teoria ha il monopolio della verità o utilità, e l’approccio ai problemi clinici richiede, sempre più nel tempo con i continui e veloci cambiamenti psico-sociali, una prospettiva pluralista ed integrata. La sinergia tra le varie teorie psicologiche e tecniche psicoterapeutiche, attraverso l’individuazione dei fattori comuni e la consapevolezza dell’arricchimento dato dalla diversità, è finalizzato ad una sempre maggiore efficacia terapeutica.
Goldfried (1980) ha individuato cinque fattori comuni che rappresentano cinque specifici processi di cambiamento:
- Promuovere un’aspettativa di utilità del percorso di sostegno psicologico;
- Stabilire un’alleanza terapeutica ottimale;
- Facilitare la consapevolezza del cliente;
- Fornire esperienze correttive;
- Promuovere una continua prova di realtà.
Punto di partenza e obiettivo finale della mia attività clinica è la Valorizzazione del Potenziale Umano Intrinseco di ogni Persona, utilizzando l’attenzione alla Persona nella sua Totalità, armonizzando emozioni, pensieri, corpo e comportamenti, per giungere ad un Equilibrio e Benessere Globale.
Ritengo fondamentale Favorire un Rapporto Autentico e Pieno con sé stessi, gli altri, il mondo, lavorando tanto sulla consapevolezza di aspetti inconsci e irrisolti, quanto sull’individuazione e correzione di pensieri e comportamenti disfunzionali attuali, che possono bloccare la Piena Realizzazione di Sé.
Seguo strettamente il Codice deontologico dell’Albo degli Psicologi Italiani e definisco, nella fase contrattuale, le regole del setting e le reciproche responsabilità.


Nessuna teoria ha il monopolio della verità o utilità, e l’approccio ai problemi clinici richiede, sempre più nel tempo con i continui e veloci cambiamenti psico-sociali, una prospettiva pluralista ed integrata. La sinergia tra le varie teorie psicologiche e tecniche psicoterapeutiche, attraverso l’individuazione dei fattori comuni e la consapevolezza dell’arricchimento dato dalla diversità, è finalizzato ad una sempre maggiore efficacia terapeutica.
Goldfried (1980) ha individuato cinque fattori comuni che rappresentano cinque specifici processi di cambiamento:
- Promuovere un’aspettativa di utilità del percorso di sostegno psicologico;
- Stabilire un’alleanza terapeutica ottimale;
- Facilitare la consapevolezza del cliente;
- Fornire esperienze correttive;
- Promuovere una continua prova di realtà.
Punto di partenza e obiettivo finale della mia attività clinica è la Valorizzazione del Potenziale Umano Intrinseco di ogni Persona, utilizzando l’attenzione alla Persona nella sua Totalità, armonizzando emozioni, pensieri, corpo e comportamenti, per giungere ad un Equilibrio e Benessere Globale.
Ritengo fondamentale Favorire un Rapporto Autentico e Pieno con sé stessi, gli altri, il mondo, lavorando tanto sulla consapevolezza di aspetti inconsci e irrisolti, quanto sull’individuazione e correzione di pensieri e comportamenti disfunzionali attuali, che possono bloccare la Piena Realizzazione di Sé.
Seguo strettamente il Codice deontologico dell’Albo degli Psicologi Italiani e definisco, nella fase contrattuale, le regole del setting e le reciproche responsabilità.